Rainews24, bufera sul direttore Petrecca. La difesa: “Polemiche di pennivendoli”

I giornalisti della testata all-news in rivolta contro Petrecca: “Servizi tagliati e sbilanciamento degli ospiti”

Ancora polemiche in casa Rai. Dopo il caso Facci, è la volta di Paolo Petrecca, al timone di Rainews 24 dal 2021. Da tempo la direzione del giornalista è accusata di essere troppo schierata a favore del governo Meloni. A far traboccare il vaso ora è la vicenda giudiziaria che vede coinvolto Leonardo La Russa, figlio del presidente del Senato Ignazio, accusato di un presunto stupro ai danni di una 22enne.

Il direttore è finito nel mirino del comitato di redazione della testata all-news, che lo accusa di aver “stravolto” con “tagli e omissioni inaccettabili” un servizio confezionato da una collega proprio sul caso “La Russa jr”. Tanto da spingere l’autrice a ritirare la propria firma. Le modifiche, scrive il cdr, “consistevano nel togliere i riferimenti alle polemiche” e “sarebbero state richieste dal direttore con la motivazione che non si trattava ‘di una notizia’”. Una posizione giudicata “ovviamente inaccettabile”. E di fronte alle richieste di spiegazioni dell’organo sindacale interno della redazione, Petrecca “ha preferito scrivere alla collega e non rispondere al Cdr, manifestando, ancora una volta, il disprezzo per le regole sindacali”.

Non solo. Il Cdr punta il dito anche contro “l’assoluto sbilanciamento degli ospiti in diverse trasmissioni”, già in passato segnalato alla direzione. “Clamoroso il caso della rassegna stampa di sabato sera nel corso della quale lo stesso conduttore ha espressamente preso posizione sullo scontro governo-magistratura”, scrive a proposito della riforma della giustizia annunciata dal guardasigilli Carlo Nordio.

La difesa del direttore: “Polemiche di pennivendoli”

Audito in Commissione di Vigilanza Rai, Petrecca si è difeso respingendo al mittente le accuse. “In quest’anno e mezzo sono stato molto criticato, spesso anche attaccato per motivi ideologici, non ho mai replicato, credo che nella vita la migliore risposta sia quella che viene dal lavoro”, ha detto il direttore. “Ho intenzione di continuare a lavorare senza avere cura delle speculazioni e dei commenti da ballatoio. In fondo si tratta di polemiche strumentali riportate da qualche giornale, spesso composto più, lasciatemelo dire, da pennivendoli dell’informazione che da seri cronisti”.

Chi è Paolo Petrecca: carriera in Rai e simpatie per Meloni

Del resto Petrecca non ha mai nascosto le simpatie a destra e la vicinanza alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Lo dimostrano i tweet pubblicati negli anni e la recente partecipazione alla kermesse organizzata per i dieci anni del partito della premier, Fratelli d’Italia. Fatto che gli ha attirato più di una critica.

Romano, classe 1964, Petrecca approda in Rai nel 2001, dopo gli esordi in varie emittenti locali, dove si occupa prevalentemente di sport, cronaca e politica. Il primo incarico nella tv pubblica è come redattore al Tg2. A Rainews sbarca sei anni dopo per diventarne nel 2017 capo della redazione politica. La promozione a direttore arriva nel novembre del 2021.