Questo piatto rappresenta non solo un alimento, ma anche un vero e proprio rituale di convivialità che si svolge per le strade di Palermo
Il pane e panelle è uno dei simboli indiscussi della tradizione gastronomica siciliana, e in particolare di quella palermitana. Questo piatto, che combina la morbidezza del pane con il sapore unico delle panelle, rappresenta non solo un alimento, ma anche un vero e proprio rituale di convivialità che si svolge per le strade di Palermo. Le panelle, frittelle di farina di ceci, sono croccanti all’esterno e morbide all’interno, servite all’interno di un panino soffice, tipicamente cosparso di semi di sesamo.
Origini e storia
Le origini del pane e panelle risalgono all’epoca della dominazione araba in Sicilia, che ha lasciato un’impronta profonda in molti aspetti della cultura siciliana, inclusa la cucina. La farina di ceci, ingrediente principale delle panelle, era già conosciuta e utilizzata dai saraceni, i quali hanno influenzato le tradizioni culinarie locali. Questo piatto era un modo semplice e gustoso per nutrirsi ed è diventato un alimento di strada apprezzato da tutti, dai lavoratori ai passanti.
Oggi, il pane e panelle è un must per chi visita Palermo. Si può trovare in numerose rosticcerie e friggitorie, nei mercati storici come il mercato di Ballarò e il mercato del Capo, dove le bancarelle offrono non solo panelle, ma anche altri piatti tipici della tradizione siciliana.
Ingredienti e preparazione
Per preparare il pane e panelle a casa, è necessario avere a disposizione pochi ingredienti semplici, ma di qualità. Gli ingredienti principali sono:
- 350 g di farina 0
- 300 g di farina di ceci
- 50 g di farina di grano duro
- 15 g di lievito di birra
- Semi di sesamo
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
La preparazione richiede circa 1 ora e 20 minuti e si compone di vari passaggi. Ecco come procedere:
- Preparazione dell’impasto per il pane: iniziate mescolando la farina 0 con quella di grano duro e il lievito sbriciolato. Aggiungete 20 g di olio e 240 g di acqua, insieme a una presa di sale. Impastate fino a ottenere un composto omogeneo.
- Lievitazione: coprite l’impasto con un canovaccio umido e lasciatelo lievitare per 45 minuti. Dopo questo tempo, rilavorate brevemente l’impasto, copritelo nuovamente e lasciatelo raddoppiare di volume per altri 45 minuti.
- Formazione dei panini: una volta che l’impasto è lievitato, ricavatene 10 palline. Lasciatele riposare per 30 minuti, poi ungetele di olio e posatele su un canovaccio cosparso di semi di sesamo. Copritele e lasciatele raddoppiare per altri 30 minuti.
- Cottura del pane: preriscaldate il forno a 180 °C e infornate i panini per circa 20 minuti, finché non saranno dorati. Una volta cotti, sfornateli e lasciateli raffreddare.
- Preparazione delle panelle: per le panelle, versate tutta la farina di ceci in 600 g di acqua bollente salata. Mescolate vigorosamente con una frusta e, quando la polentina si stacca dai bordi, versatela in un vassoio. Stendete la polenta a uno spessore di circa 1 cm. Coprite con pellicola e lasciate raffreddare.
- Frittura delle panelle: quando la torta di ceci è fredda, tagliatela in 10 rettangoli. Infarinateli leggermente e friggeteli in abbondante olio ben caldo per 2-3 minuti per lato, fino a quando non saranno dorati e croccanti.
- Assemblaggio: scolate le panelle su carta da cucina per rimuovere l’olio in eccesso e utilizzatele per farcire i panini. Potete aggiungere un pizzico di sale e una spruzzata di limone per esaltare il sapore.
Abbinamenti e varianti
Il pane e panelle può essere gustato da solo o accompagnato da altri ingredienti tipici siciliani. Una delle combinazioni più amate è quella con la triglia, un pesce azzurro che si sposa perfettamente con la croccantezza delle panelle. Inoltre, in alcuni locali è possibile trovare varianti con l’aggiunta di melanzane fritte, acciughe o formaggi, che arricchiscono ulteriormente il piatto.
Dove mangiare pane e panelle a Palermo
Se vi trovate a Palermo e volete assaporare questo delizioso street food, ci sono alcuni posti che non potete assolutamente perdere. Tra le rosticcerie storiche spiccano “Antica Focacceria San Francesco”, un locale che conserva la tradizione da oltre un secolo, e il “Chiosco di Sfincione”, dove le panelle sono sempre fresche e croccanti. Non dimenticate di visitare il mercato di Ballarò, dove potrete gustare pane e panelle preparate al momento dai venditori.
La preparazione del pane e panelle è un modo per avvicinarsi alla cultura siciliana, e la sua semplicità permette di apprezzare il sapore autentico degli ingredienti. Che si tratti di un pranzo veloce o di uno spuntino durante una passeggiata, questo piatto rappresenta un’esperienza culinaria imperdibile.