Tipico del nord Italia, questo dolce si lega indissolubilmente alle celebrazioni legate alla festa dei morti
Il Pan dei Morti è un dolce che racchiude in sé tradizione, storia e sapori autunnali. Tipico del nord Italia, questo dolce si lega indissolubilmente alle celebrazioni legate alla festa dei morti, il 1° e il 2 novembre. La sua origine si perde nella notte dei tempi, radicandosi profondamente nelle usanze del mondo contadino.
La tradizione vuole che il Pan dei Morti sia consumato proprio in questi giorni dedicati al ricordo dei defunti. Originario della Lombardia ma diffuso anche in Liguria e Toscana, questo dolce nasce dalla necessità di creare qualcosa di nutriente ed energetico utilizzando ciò che era disponibile in casa: biscotti avanzati, frutta secca e spezie. Un modo per non sprecare nulla ma allo stesso tempo onorare i propri cari con qualcosa di speciale.
Gli ingredienti del Pan dei Morti parlano da soli della sua ricchezza: 250 g di biscotti vari già sbriciolati offrono la base croccante; 100 g di farina e 130 g di zucchero danno corpo al dolce; un cucchiaino di lievito vanigliato insieme a un cucchiaio di cacao amaro aggiungono profondità al sapore. Non possono mancare poi 50 g sia di mandorle pelate che di fichi secchi tritati per arricchire ulteriormente il gusto. L’uvetta sultanina (100 g), ammollata e strizzata, porta con sé una nota umida e zuccherina mentre le spezie come cannella e noce moscata rievocano l’autunno con le loro note calde ed avvolgenti. Infine, il vino bianco (dolce o secco) qb., elemento distintivo che lega tutti gli ingredienti.
La preparazione del Pan dei Morti è quasi un rito in cui ogni gesto ha la sua importanza. Si comincia mescolando in una ciotola capiente tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo. Questa fase richiede attenzione nel dosaggio del vino bianco: deve essere sufficiente a rendere l’impasto lavorabile ma non troppo liquido.
Successivamente si divide l’impasto in piccole porzioni da modellare dando loro una forma ovale e schiacciata – quasi a simboleggiare delle piccole tombe o lapidi – prima di disporle su una teglia foderata con carta da forno.
La cottura avviene in forno già caldo a 190° per circa 30 minuti; momento cruciale dove l’impasto prende vita trasformandosi nel caratteristico dolce scuro ed invitante.
Una volta estratti dal forno è fondamentale lasciarli raffreddare completamente prima della degustazione; solo così sarà possibile apprezzarne appieno texture e sapori complessivi.
Il Pan dei Morti rappresenta quindi non solo un dolce tipico ma anche un ponte tra passato e presente dove ogni morso evoca ricordi, tradizioni familiari ed affetti perduti nel tempo ma mai dimenticati.
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