Maturità 2023, la seconda prova che gli studenti si aspettavano? Ecco le tracce

Oggi 536.008 studenti in Italia sono alle prese con la seconda prova degli esami di maturità 2023. Meno sorprese rispetto a ieri, quando la scelta di alcuni autori per il tema d’italiano aveva colto in contropiede i maturandi. Vediamo quali sono le materie e le tracce proposte

Versioni, problemi da risolvere, esercizi pratici.

Il tanto temuto giorno della seconda prova per i maturandi italiani è arrivato.

Dalle 8:30 di questa mattina 536.008 studenti in Italia sono impegnati nel secondo scritto degli esami di maturità 2023, dopo aver già affrontato la prima prova d’italiano nella giornata di ieri.

Poche le sorprese, visto che le materie riguardanti il test odierno erano già state comunicate – come da prassi – lo scorso gennaio.

Vediamo, allora, quali sono le tracce proposte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Via alla seconda prova degli esami di maturità 2023

Partiamo dal liceo classico, dove gli studenti questa mattina hanno scoperto di doversi confrontare con un brano di Seneca, che torna così per la prima volta dal 2017 e diventa l’autore più proposto alla maturità (al pari di Cicerone, ndr) dal dopoguerra in poi.

Si tratta della versione “Chi è saggio non teme il volgo”, tratta dall’opera “Lettere morali a Lucilio”.

Un testo in cui l’autore prova a spiegare all’amico come seguire i precetti della filosofia possa portare alla virtù, in un contesto di falsi valori.

Muniti di dizionario, gli studenti dovranno ovviamente tradurre il brano, ma anche svolgere un lavoro di comprensione e interpretazione del testo, oltre che di analisi linguistica e stilistica e un approfondimento sul tema con riflessioni personali.

La prova sarà, dunque, suddivisa in due parti e avrà una durata massima di sei ore.

Al liceo scientifico, la materia proposta è, invece, matematica.

Nel dettaglio, ai maturandi è stato chiesto di risolvere due problemi attraverso lo studio delle funzioni (esercizi dall’approccio classico e senza riferimenti a casi reali, ndr).

Degli otto quesiti proposti, diversi riguardano l’analisi matematica (es: applicazione del Teorema di Rolle, studio degli zeri di una funzione), altri sono di geometria (es: dimostrazioni su triangoli e parallelepipedi) e altri ancora di geometria analitica e di calcolo delle probabilità.

Nei licei per le Scienze Umane, la traccia proposta dal MIUR si divide, invece, in due parti. Una riguarda un brano tratto dall’opera “Il metodo. Etica” del filosofo Edgar Morin, mentre la seconda un estratto degli “Scritti Civili” di Vittorio Bachelet.

Per quanto riguarda gli altri istituti, questo è l’elenco delle materie scelte per la seconda prova:

• Liceo artistico – Architettura e Ambiente: Discipline progettuali architettura e ambiente
• Liceo artistico – Arti figurative plastico scultoreo: Discipline plastico-scultoree
• Liceo Scienze Umane: Scienze umane
• Liceo Scienze Umane, opzione economico sociale: Diritto ed economia politica
• Liceo Musicale e Coreutico – Sezione Musicale: Teoria, analisi e composizione
• Liceo Musicale e Coreutico – Sezione Coreutica: Tecniche della danza
• Amministrazione Finanza e Marketing: Economia aziendale
• Amministrazione Finanza e Marketing – Articolazione Relazioni internazionali per il marketing: Economia aziendale e geopolitica
• Turismo: Discipline turistiche e aziendali
• Meccanica, meccatronica ed energia – Articolazione meccanica e meccatronica: Disegno, progettazione, organizzazione industriale
• Trasporti e logistica – Costruzione del mezzo: Struttura costruzione sistemi impianti del mezzo
• Elettronica ed elettrotecnica – Elettronica: Elettronica ed elettrotecnica
• Elettronica ed elettrotecnica – Elettrotecnica: Elettronica ed elettrotecnica
• Informatica e Telecomunicazioni – Informatica: Informatica
• Grafica e comunicazione: Progettazione multimediale
• Chimica, materiali e biotecnologie – Chimica e materiali: Tecnologie chimiche e industriali
• Sistema Moda – Tessile, abbigliamento e moda: Ideazione, progettazione e industrializzazione prodotti
• Agraria, agroalimentare e agroindustria – Produzioni e trasformazioni: Produzioni vegetali
• Costruzioni, ambiente e territorio: Progettazione, costruzioni e impianti
• Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale: Economia agraria e dello sviluppo territoriale
• Servizi sociosanitari: Igiene e cultura medico-sanitaria
• Servizi commerciali: Tecniche professionali dei servizi commerciali

Per le sezioni Esabac, Esabac techno, quelle con opzione internazionale, le scuole della Regione autonoma della Valla d’Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano e quelle con lingua d’insegnamento slovena (o bilingue sloveno/italiano) del Friuli-Venezia Giulia è prevista anche una terza prova scritta (il 27 giugno, ndr).

Gli esami di maturità termineranno, poi, per tutti con il classico colloquio orale.

Sarà lui a concludere, come da tradizione, tutte le prove per i maturandi, le quali sono iniziate ieri con il tema d’italiano.