Ogni 20 settembre si celebra il piatto tipico spagnolo più famoso: la paella. Ecco tutte le informazioni a riguardo
Il 20 settembre di ogni anno, in concomitanza con la giornata della raccolta del riso, i valenciani celebrano la Giornata Internazionale della Paella, un’occasione speciale nata per condividere questo delizioso piatto della gastronomia valenciana con il resto del mondo. In Plaza del Ayuntamiento, dodici chef provenienti da diverse parti del mondo si preparano a competere per il prestigioso titolo della World Paella Day Cup 2023. Durante l’evento, che si svolge dalle 10:00 alle 15:00, gli spettatori avranno l’opportunità di assistere alla competizione culinaria e gustare porzioni di paella a un prezzo accessibile. Sarà una giornata indimenticabile dedicata all’amore per questo piatto iconico. Vorresti partecipare anche tu a questa giornata, ma senza recarti a Valencia? Per tua fortuna è possibile farlo: tutto quello che devi fare è preparare una paella secondo i tuoi gusti, condividerla sui social utilizzando l’hashtag #worldpaelladay e contribuire a rendere virale questo piatto universale. Non ci sono regole fisse per la ricetta, puoi personalizzarla come preferisci e condividerla con il mondo intero!
Giornata mondiale della paella, tutte le curiosità su questo magnifico piatto
Nella comunità Valenciana e in altre regioni spagnole esistono variazioni nella preparazione della paella, con l’uso di ingredienti diversi come piselli, pilota o peperoni rossi. Questa diversità rende difficile stabilire una ricetta tradizionale precisa, e ogni città sosterrà di avere la sua versione autentica.
Tuttavia, indipendentemente dalle variazioni regionali, la paella ha conquistato il mondo ed è diventata una delle prelibatezze internazionali più riconosciute. Quindi, ciò che conta davvero è che il giorno della sua celebrazione sia un evento globale, un’occasione per tutti, ovunque nel mondo, di apprezzare e condividere questo piatto iconico.
Al cuore di questa giornata speciale si trova la storica città di Valencia, luogo di nascita della paella. Nonostante molti possano ancora oggi credere che questo piatto abbia origini catalane, la storia ci porta indietro nel tempo per rivelare le sue vere radici nella Comunità Valenciana. Ma quando e dove è nata questa pietanza così speciale?
Per esplorare le radici della paella, dobbiamo fare un viaggio nel passato. Questo piatto affonda le sue radici nell’incontro di prodotti culinari tipici dell’area di Valencia, una rinomata città spagnola.
Stiamo parlando di ingredienti come anatra, pollo, coniglio, verdure e soprattutto il riso, ma non un riso qualsiasi. Il riso alla base della paella proviene dalla zona di Albufeira, in Portogallo, una regione nota per le sue estese risaie.
Tra il XV e il XVI secolo, questo piatto a base di carne iniziò a diffondersi dapprima tra i poveri agricoltori, che avevano bisogno di pasti nutrienti e rapidi da preparare. Successivamente, divenne popolare tra l’intera popolazione spagnola. Le radici della paella sono quindi legate a una storia umile e contadina, ma con il tempo si diffuse in tutto il paese e anche all’estero.
La paella affonda le sue radici nelle necessità che avevano i lavoratori a partire dal XV secolo. Essi, infatti, avevano bisogno di un pasto che fosse nutriente, economico e veloce da preparare. Gli agricoltori iniziarono a combinare vari ingredienti nello stesso piatto, dando vita a questa prelibatezza.
Stiamo parlando di un piatto che risulta essere decisamente ricco e sostanzioso, non solo per il riso ma anche per la carne, le verdure e tutti gli altri ingredienti che vengono aggiunti. Gli ingredienti che lo compongono, allora come oggi, sono facilmente reperibili. Tuttavia, la paella offre spazio per personalizzazioni: ognuno ha la libertà di poter decidere di aggiungere, togliere o modificare i vari ingredienti in base ai propri gusti e necessità.
Nel corso degli anni, sono state sviluppate molte varianti di ricette. La ricetta tradizione valenciana, nello specifico, prevede una base di riso, preparato con acqua, sale e olio, a cui vengono aggiunti carne, fagiolini, pomodorini, peperoncino dolce, verdure a scelta e rosmarino. La paella è un piatto che riflette alla perfezione la versatilità e la creatività culinaria.
Oltre alla versione “carnivora”, esiste naturalmente anche la paella a base di pesce. In altre parole, come accennato in precedenza, avete la libertà di creare il piatto che preferite, lasciando spazio alla vostra creatività e sperimentando con gli ingredienti che vi piacciono di più. La paella offre infinite possibilità di personalizzazione per soddisfare i vostri gusti e desideri culinari.
Nel corso dei secoli, molte tradizioni si sono sviluppate intorno a questo piatto iconico. Ad esempio, in occasione della Giornata Mondiale della Paella, che ha origine a Valencia, la città madre della paella, vengono organizzati numerosi eventi per celebrare questa prelibatezza spagnola.
Un elemento fondamentale della tradizione è che il riso, mescolato con gli ingredienti, deve essere rigorosamente servito in una padella di ferro dalla forma circolare con due impugnature laterali. La profondità della padella è solitamente di circa 6 cm, mentre il diametro varia in base al numero di persone che si intende servire. Questa pratica rappresenta un altro modo per onorare la ricca storia e la tradizione della paella, sia nella sua preparazione che nel suo servizio a tavola.
Ma come preparare la paella? Vediamo la ricetta della paella con il pesce.
Anche se può sembrare una ricetta complessa, in realtà preparare una paella è più laborioso che difficile. Richiede un po’ di tempo per pulire il pesce e cucinarlo, ma non è affatto complicato.
Il segreto per un risultato eccellente è la scelta di ingredienti di pesce freschi e di alta qualità. Se possibile, il nostro consiglio è quello di utilizzare il riso tipico per la paella chiamato “riso bomba”, noto soprattutto per la sua resistenza alle lunghe cotture e la capacità di rimanere al dente anche senza la tostatura del riso tipica del risotto.
La paella risulta essere un piatto unico ideale per serate in compagnia, dove il cibo diventa il protagonista e la buona cucina è semplice, ma sempre attenta al gusto.
Gli ingredienti per avere 6/8 porzioni sono:
– riso Bomba (400 g oppure arborio)
– cozze (500 g)
– vongole (500 g)
– scampi (8 interi)
– gamberi (8 interi)
– calamari (800 g da pulire)
– aglio (2 spicchi)
– cipolla bianca (1 media)
– fumetto di pesce (oppure brodo vegetale 1 litro)
– passata di pomodoro (200 g)
– zafferano in pistilli (0,20 g oppure 2 bustine)
– peperoncini dolci (2 piccoli)
– paprika dolce (1 pizzico)
– olio extravergine d’oliva (q.b.)
– sale (q.b.)
– pepe (q.b.)