Questo piatto, ricco di tradizione e sapore, è ideale per le occasioni speciali o per rendere un pranzo domenicale più festoso
La faraona al forno rappresenta un piatto ricco di tradizione e sapore, ideale per le occasioni speciali o semplicemente per rendere un pranzo domenicale più festoso. La sua preparazione, sebbene richieda attenzione e cura nei dettagli, è alla portata di tutti. Ecco come procedere per ottenere una faraona al forno succulenta e aromatica.
Ingredienti e preparazione iniziale
Per iniziare, avrete bisogno di una faraona intera, quattro patate medie, 300 grammi di zucca delica, due rametti di rosmarino, sei foglie di salvia, quattro spicchi d’aglio, olio extravergine d’oliva quanto basta e condimenti quali sale, pepe nero e noce moscata a piacere. Il primo passo consiste nel tritare finemente due spicchi d’aglio sbucciato insieme a un rametto di rosmarino e tre foglie di salvia. Questo mix aromatico verrà poi condito con olio extravergine d’oliva ed equilibrato con sale e pepe secondo il gusto personale.
Farcitura della faraona
Una volta preparata la marinatura aromatica, è il momento di occuparsi della faraona: inserite all’interno della cavità ventrale gli altri due spicchi d’aglio schiacciati insieme alle restanti tre foglie di salvia e l’altro rametto di rosmarino. Legate le cosce dell’animale con dello spago da cucina per mantenere la forma durante la cottura; fate lo stesso con le ali annodando lo spago in cima.
Cottura della faraona
Posizionate la faraona su una teglia foderata con carta da forno; distribuite uniformemente il trito aromatico sulla superficie massaggiando delicatamente per fare aderire le erbe alla carne.
Cuocete in forno ventilato già caldo a 180°C per circa 20 minuti prima dell’aggiunta delle verdure.
Preparazione del contorno
Nel frattempo dedicatevi alle verdure: pelate le patate tagliandole a spicchi mentre eliminate semi e filamenti dalla zucca prima di ridurla in cubetti da circa 3 cm. Condite patate e zucca in una ciotola con rosmarino tritato rimasto ed aggiustate con sale, pepe ed una generosa grattugiata di noce moscata; amalgamate tutto con un filo d’olio extravergine.
Ultimazione della cottura
Aggiungete le verdure nella teglia accanto alla faraona dopo i primi 20 minuti di cottura; rimuovete lo spago che legava l’animale permettendo così una doratura più uniforme. Proseguite la cottura alla stessa temperatura (180° C) per altri 40 minuti fino a quando sia la carne che le verdure non risultano ben cotte ma ancora succose.
Una volta sfornata la faraona lasciatela riposare qualche minuto prima del taglio: questo consentirà ai succhi interni stabilizzarsi garantendo così morbidezza alla carne durante il servizio insieme alle sue colorate verdure arrosto.
Conservazione
Questo piatto può essere conservato in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico fino a 2-3 giorni; riscaldatelo poi lentamente in forno a bassa temperatura prima del consumo affinché mantenga intatte tutte le sue qualità organolettiche senza rischio che si secchi troppo.
Consiglio extra
Per arricchire ulteriormente il gusto potete optare per marinare preventivamente la faraona utilizzando olio d’oliva miscelato a vino bianco oltre agli aromi già citati lasciandola riposare alcune ore o addirittura tutta notte.