Dal+Mediterraneo+al+Polo+Nord%2C+peggiora+la+salute+dei+mari%3A+sempre+pi%C3%B9+inquinati
15giorniit
/dal-mediterraneo-al-polo-nord-peggiora-la-salute-dei-mari-sempre-piu-inquinati/amp/
Categories: Cronaca

Dal Mediterraneo al Polo Nord, peggiora la salute dei mari: sempre più inquinati

Dal Mediterraneo al Polo Nord, il mare è sempre più inquinato a causa dell’uomo. Sono i primi dati che emergono dal progetto “Sea Care” di Istituto Superiore di Sanità (Iss) e Marina Militare, presentati durante il convegno “Mare e Salute” organizzato proprio nella sede dell’Iss.

Secondo lo studio “Sea Care”, le microplastiche sarebbero ormai ovunque negli oceani e capaci di trasportare microrganismi patogeni. Le sostanze perfluoroalchiliche (Pfas), vale a dire composti chimici utilizzati in campo industriale per la loro capacità di rendere i prodotti impermeabili all’acqua e ai grassi, sono stati rinvenuti fino al Polo Nord. E batteri e virus nocivi sono presenti in quantità sempre maggiori a causa del cambiamento climatico. Con sorpresa, i ricercatori hanno riscontrato in alcuni campioni in mare aperto, in siti diversi, la presenza del SARS-COV-2, un segno – dicono – sia della pervasività raggiunta dal virus che, probabilmente, di scarichi di acque reflue inefficienti in alcune aree del pianeta.

Microplastiche, batteri e sostanze chimiche: il mare è sempre più malato

Il progetto Sea Care punta a tracciare una mappa globale della salute dei mari e degli oceani attraverso il prelievo di campioni di acque da parte dei ricercatori Iss lungo le rotte della nave scuola Amerigo Vespucci e di altre unità navali della Marina Militare, come la nave Francesco Morosini, al momento in navigazione nell’Indo-Pacifico.

Foto | Pixabay @sergeitokmakov – 15giorni.it

Le prime analisi del progetto “Sea Care” hanno documentato un peggioramento della salute delle acque come conseguenza dell’attività umana e dei cambiamenti climatici. I batteri appartenenti al genere Vibrio, per esempio, si stanno moltiplicando nei luoghi in cui erano già presenti e stanno colonizzando aree finora indenni. Confermata anche la pervasività delle microplastiche, presenti in maggiori quantità nei mari chiusi come il Mediterraneo.

Il progetto ha inoltre scoperto che le microplastiche possono a loro volta “trasportare” microrganismi potenzialmente pericolosi per l’uomo, favorendone la loro diffusione in aree diverse da quelle di origine. Anche le sostanze chimiche come i Pfas sono sempre più diffuse nei mari, tanto che sono state trovate tracce di queste sostanze nella gran parte delle acque nazionali e internazionali, anche in campioni raccolti al Polo Nord. Le concentrazioni, al momento, non sono preoccupanti per la salute dell’uomo – spiegano i ricercatori – anche se il fenomeno conferma la diffusione planetaria di questi inquinanti.

Iss: “Impronta dell’uomo evidente ovunque”

L’impronta dell’attività umana è evidente in tutte le latitudini, come hanno dimostrato i primi viaggi compiuti in quattro oceani e dieci mari del pianeta“, ha dichiarato il direttore generale dell’Iss Andrea Piccioli. “Lo è al punto che vi abbiamo ritrovato sostanze chimiche persistenti usate negli ultimi cinquant’anni fino alle tracce del recente virus Sars-Cov2, che è stato per noi un risultato inatteso“, ha concluso.

Il ministro della Salute Orazio Schillaci non è intervenuto personalmente all’evento ma ha inviato il proprio messaggio con il quale ha sottolineato l’imprescindibilità del binomio tutela della salute umana e protezione dell’ambiente: “Tutela della salute e salvaguardia dell’ambiente rappresentano un binomio indivisibile“. È importante “focalizzare l’attenzione sul profondo legame che intercorre tra il mare e la salute umana e sulla necessità, sempre più urgente, di prenderci cura degli ecosistemi marini“, ha dichiarato Schillaci.

Giulia Echites

Recent Posts

Torta di zucca, ecco come preparare il dolce perfetto per Halloween

Questo piatto, oltre ad essere incredibilmente morbido e profumato, si distingue per la sua semplicità…

4 giorni ago

Gnocchi di zucca, un primo piatto gustoso e perfetto per l’autunno

Questo piatto celebra i sapori della stagione, distinguendosi per la sua semplicità di preparazione e…

1 settimana ago

Risotto alla zucca, la ricetta del piatto semplice e cremoso

Tipica dell'autunno, questa pietanza colpisce chi la mangia per il suo gusto dolce e delicato,…

2 settimane ago

Crema di funghi, come prepararla in pochi semplici passaggi

Questo primo piatto è perfetto per le giornate autunnali e richiede pochi ingredienti essenziali per…

2 settimane ago

Castagne bollite, i passaggi da seguire per renderle squisite

Il processo inizia con una accurata selezione e lavaggio delle castagne, essenziale per rimuovere impurità,…

3 settimane ago

Fajitas, la ricetta da seguire per renderle deliziose

Questo piatto, che combina morbide tortillas di mais con un ripieno succulento di carne e…

3 settimane ago