La deliziosa ricetta per preparare una crema al mascarpone squisita e irresistibile, con i nostri consigli per renderla perfetta e deliziare tutti i tuoi ospiti
Quante volte avete gustato una crema al mascarpone che non era esattamente al livello delle vostre aspettative? Che magari era troppo densa, poco cremosa o addirittura troppo liquida? Ebbene, per evitare questi inconvenienti e soddisfare i vostri palati, oggi vi proponiamo una ricetta infallibile per preparare una crema al mascarpone squisita, dalla consistenza perfetta e dal sapore delizioso.
La crema al mascarpone: l’ingrediente segreto per conquistare il palato dei tuoi ospiti
Il mascarpone è un formaggio molto apprezzato, in particolare da coloro che adorano il tiramisù. Ma non tutti sono a conoscenza della storia e delle peculiarità che lo rendono così popolare anche tra i vegetariani. Il mascarpone, termine derivato dal lodigiano “mascherpa” che significa crema di latte, è un formaggio originario di alcune aree del Nord Italia, principalmente Lodi e Abbiategrasso.
È un prodotto agroalimentare tradizionale italiano, riconosciuto come tale dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Un prodotto di alta qualità con radici storiche profonde, come evidenzia il fatto che la sua produzione è stata riportata per la prima volta nel XII secolo con l’idea di preservare ed utilizzare l’eccesso di latte. È persino menzionato in un vecchio trattato sul latte e i suoi derivati, chiamato “Summa Lacticinorum”, pubblicato nel 1477.
L’autore, Pantaleone da Confienza, raccontava vari tipi di mascarpone e il modo in cui venivano prodotti, descrivendo il loro sapore e il modo più comune di consumarli. Oggi il mascarpone può essere facilmente trovato in qualsiasi supermercato, ma in passato veniva prodotto solo durante i mesi più freddi per evitare che si deteriorasse rapidamente. Infatti, una caratteristica di questo formaggio è la sua rapida deteriorabilità. Era quindi conservato in contenitori di vetro o porcellana in luoghi freschi come le cantine e doveva essere consumato in tempi brevi.
Esistono molte curiosità legate al mascarpone
Si ritiene che l’origine del nome di un particolare formaggio sia da attribuire ad un nobile spagnolo, il quale, dopo averlo degustato, esclamò apprezzamento con il termine “mas que bueno!”. Si dice inoltre che Napoleone fosse rimasto estremamente colpito dalla squisitezza e dalla morbidezza vellutata di questo formaggio quando lo assaggiò a Lodi alla fine del XVIII secolo, tanto che ordinò forniture per le sue celebrazioni in Francia. Una storia racconta infine che François Vatel, un rinomato chef e pasticcere francese, si suicidò perché non riuscì ad ottenere la quantità necessaria di mascarpone per la preparazione di un dessert per Luigi XIV, noto come Re Sole.
Caratteristiche della crema al mascarpone
Il mascarpone detiene una categorizzazione tecnica come formaggio, tuttavia, alcune persone lo considerano un prodotto differente. Indubbiamente, è un prodotto derivante dal latte, con consistenza densa e sapore che rimanda alla panna. Il mascarpone si distingue per la sua dolcezza al palato e si colloca tra i formaggi con un apporto calorico elevato, con un valore di circa 400 calorie per 100 grammi.
La sua creazione prevede prevalentemente l’uso del latte munto dalle mucche, che viene successivamente pastorizzato e messo in centrifuga per ricavare la panna con un contenuto lipidico del 35%. Non segue il procedimento ordinario di coagulazione mediante l’uso di caglio e latte, bensì ottiene la sua consistenza caratteristica attraverso il procedimento di coagulazione termico-acida, tramite l’aggiunta di acido citrico e la lavorazione del formaggio a temperature elevate (90-95°C) per un lasso di tempo che varia tra i 5 e i 10 minuti.
Questo permette la coagulazione della caseina senza l’uso di ulteriori derivati animali – una caratteristica che ha reso il mascarpone molto apprezzato nella cucina vegetariana. Successivamente alla coagulazione, per fare il mascarpone, si fa scolare il siero e si filtra. Dopo circa un giorno di riposo, questo formaggio dolce e cremoso è pronto all’uso.
È fondamentale ricordare che il mascarpone deve essere consumato fresco – una volta aperto, ha una durata molto breve prima di iniziare a deteriorarsi e alterare sia il colore che il sapore. Pertanto, deve sempre essere tenuto in frigorifero e consumato entro un paio di giorni.
Dimentica le altre creme: la crema al mascarpone indimenticabile
Ecco come fare la crema di mascarpone a casa usando soltanto pochi ingredienti. Questa crema vegetariana, priva di caglio animale e dalla consistenza cremosa, si presta sia a piatti dolci che a quelli salati.
Per realizzarla, avrete bisogno di creare prima il mascarpone, per cui vi basteranno questi pochi ma semplici strumenti:
- termometro da cucina,
- un limone biologico di buona qualità
- della panna contenente 35 grammi di grassi per ogni 100 ml.
Ecco la ricetta perfetta per la crema al mascarpone
Seguendo i nostri suggerimenti, potrete ottenere una crema di mascarpone fatta in casa deliziosamente cremoso.
Ingredienti:
- 4 uova
- 5 cucchiai di zucchero
- 500 gr di mascarpone
- 3 cucchiai di Marsala o rum (facoltativo)
Tempo di Preparazione: 20 Minuti
Tempo di Cottura: 0 Minuti
Tempo di Riposo: 60 Minuti
Dosi: 4 persone
Difficoltà: Facilissima
Calorie: 340
Come fare la crema al mascarpone:
- Separate i tuorli dagli albumi. Tenete gli albumi da parte e montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una bella montata chiara e spumosa.
- Aggiungete il mascarpone e continuate a montare fino a ottenere una crema omogenea e priva di grumi. Se volete dare alla vostra crema al mascarpone un delicato sapore alcolico, unite in questo passaggio il Marsala o il rum.
- Montate gli albumi a neve ferma con l’aiuto delle fruste elettriche, perfettamente pulite da qualunque residuo di tuorlo o di grasso.
- Incorporate gli albumi montati a neve ferma amalgamando delicatamente con una spatola, dal basso verso l’alto.
Gli usi della crema al mascarpone
Il mascarpone, grazie alla sua consistenza cremosa e al sapore delicato, è molto adoperato in cucina, specialmente nella preparazione di dessert come il famoso tiramisù. Non solo incrementa il sapore di liquori e caffè, ma anche aggiunge una cremosità straordinaria. Nella gastronomia salata, il mascarpone viene soprattutto impiegato per amalgamare salse e sughi. È spesso combinato con altri prodotti alimentari per essere spalmato su pane o tartine, o può sostituire il burro per condire.
Conservazione della crema al mascarpone
La conservazione del mascarpone preparato in casa può avvenire in modo efficiente utilizzando contenitori a chiusura ermetica e riponendoli in frigo. Ricorda che il mascarpone va consumato entro la data di scadenza della panna che si è utilizzata per prepararlo.