Cos%26%238217%3B%C3%A8+la+Girl+Dinner%2C+il+nuovo+trend+di+TikTok
15giorniit
/cose-la-girl-dinner-il-nuovo-trend-di-tiktok/amp/
Cucina

Cos’è la Girl Dinner, il nuovo trend di TikTok

Su TikTok ha preso piede un nuovo trend: è la Girl Dinner. Di cosa si tratta? Potremmo definirla come “cena a caso”, ma nasconde altri significati ed ha pro e contro.

TikTok, ormai l’avrete capito, è un contenitore al cui interno si trovano migliaia di cose. Spunti, a volte positivi, a volte negativi, proposte, idee, idiozie e molto altro. Su TikTok prendono, di tanto in tanto, piede nuovi trend che a volte durano il tempo di uno starnuto e a volte si diffondono in maniera quasi sorprendente. È il caso di uno degli ultimi trend che riguarda il cibo. Si chiama Girl Dinner e, in sostanza, potrebbe essere riassunto come “cena a caso” o come “cena scazzata”, ma nella realtà nasconde un significato diverso.

Girl Dinner, un trend di TikTok da analizzare

Partiamo dalla base: di cosa stiamo parlando? La Girl Dinner è, in sostanza, una cena improvvisata al momento formata da piccole porzioni di cibi diversi. Si prepara senza cucinare, ma prendendo qua e là ciò che si trova in casa. Per questo motivo può essere composta anche da abbinamenti strani e inusuali. È facile trovare nei video dolce, salato, frutta, verdura, affettati, formaggi, tutti nello stesso piatto, senza particolari distinzioni e attenzioni. Ecco perché potremmo definirla una cena “senza sbattimenti”. A coniare il nome è stata Olivia Maher, 28 anni di Los Angeles. “Questa è la mia cena”, dice in un TikTok, mostrando pane, uva e formaggio sul tavolo. Poi aggiunge: “Io la chiamo Girl Dinner o cena contadina medievale”. Il suo breve video ha fatto il giro del mondo, raccogliendo in un breve periodo più di trenta milioni di visualizzazioni.

È nato così il trend, che attraverso l’hashtag #girldinner si è poi arricchito di nuovi video, ricette, dibattiti e tutto il tradizionale carrozzone che si crea in questi casi.

Immagine | Unsplash @Erik Dungan – 15giorni.it

Oltre il trend c’è di più

Ma cosa rende questo trend speciale e degno di attenzione? Una prima risposta la troviamo nelle parole di un articolo di Jessica Roy sul New York Times: “Fuori ci sono 40 gradi e sei troppo accaldata ed esausta dopo una lunga giornata di lavoro per mettere insieme un pasto adeguato. Fortunatamente sei a casa da sola – niente figli, niente coinquilini, niente partner – e quindi puoi mangiare quello che vuoi per cena, senza dover considerare le preferenze alimentari o le esigenze nutrizionali degli altri. Prendi un sacchetto di popcorn, un bicchiere di vino, un po’ di pane, un po’ di formaggio, un pezzo di cioccolato, e ti siedi sul divano a guardare tv. C’è qualcosa di più glorioso? Benvenute alla “Girl Dinner”“.

La Girl Dinner non è, quindi, soltanto la voglia di una cena senza pensieri, ma anche una sorta di affermazione femminista. Vale a dire, attraverso la Girl Dinner si allontana l’idea di donna come angelo del focolare, intenta sempre a cucinare e a darsi da fare per preparare pranzi e cene. Il trend racconta l’opposto, di una donna che lavora, non ha tempo da perdere, non deve rendere conto a nessuno e, tornata a casa, si gode una cena come meglio preferisce.

Il tema della salute

Dietro ai mini video che stanno prendendo piede in tutto il mondo c’è, quindi, una forte affermazione sociale. Allo stesso tempo, però, di fronte a temi come questo si apre anche un altro dibattito, quello legato alla salute. Nello specifico, quanto la Girl Dinner è adatta ad un’alimentazione sana? È bene sottolineare come il trend non sia per forza di cose negativo. Anzi, un pasto di quel genere, composto in maniera equilibrata, potrebbe in realtà rappresentare un ottimo modo di alimentarsi. Allo stesso tempo, la scarsa attenzione, il poco tempo e la poca voglia di preparare il pasto potrebbe avere come effetto quello di scegliere snack, patatine e bevande zuccherate al posto di una cena più salutare. Il rischio c’è e va valutato.

Infine, la preoccupazione di molti è che il trend possa sfociare in altri disordini alimentari. Vale a dire, che possa diventare l’occasione per qualcuno di non mangiare. A sostenerlo sono molti esperti, che hanno lanciato il loro allarme e chiedono di monitorare il fenomeno con attenzione. Di fatto, la realtà dice che, come tutte le cose, è sufficiente prenderle per quello che sono e agire con coscienza e nel rispetto del proprio corpo.

Gianluca Pirovano

Recent Posts

Pasta e legumi? Ecco le migliori ricette da poter fare a casa

I piatti di pasta e legumi, che fanno tanto casa e riscaldano l'atmosfera nelle serate…

7 mesi ago

Vodka, ecco come usarla per preparare dei cocktail indimenticabili

La vodka è una delle protagoniste indiscusse della mixologia. Non solo: il suo uso e…

7 mesi ago

Giornata del Croissant, ecco la ricetta per farlo a casa

Croissant: quale è la sua storia? Che differenze ha con brioche e cornetto? Scopri i…

7 mesi ago

Melonpan, la ricetta per preparare in casa il dolce giapponese

Soffice e spugnoso all’interno ma croccante all’esterno, il Melonpan ricorda la texture di un melone…

7 mesi ago

Gelato, con le nuove norme Ue a rischio il primato mondiale dei macchinari italiani

Dal Sigep l’allarme del comparto che produce macchine, componentistica e arredi per la produzione del…

7 mesi ago

Mozzarelline panate e fritte, i consigli per renderle deliziose

Un'idea originale e stuzzicante per un antipasto un po' goloso? Una bella montagnetta fumante di…

8 mesi ago