C’è una polemica che dalla Cina, più precisamente dalla provincia cinese di Zhejiang, ha fatto il giro del mondo. Di cosa stiamo parlando? Allo zoo di Hangzhou i responsabili sono stati accusati di aver fatto travestire degli uomini da orsi, al posto di usare animali veri. “Se fosse un essere umano sarebbe collassato per il caldo”, si sono giustificati i dirigenti. A far esplodere le polemiche un video di 15 secondi condiviso su Douyin, il TikTok versione cinese, che mostrava un orso malese, chiamato anche orso del sole, in piedi sulle zampe posteriori. Una posizione un po’ strana, che ha dato subito l’impressione che questo fosse un uomo con indosso un costume da orso.
“È uno stagista estivo”, si legge in un commento, “la sua pelle cadente sembra un vestito mal aderente”, si legge in un altro. La clip è stata visualizzata da oltre 30 milioni di persone. Una polemica che è continuata a crescere negli ultimi giorni, e che per questo ha richiesto l’intervento dello zoo di Hangzhou stesso.
Ad intervenire sulla polemica, che ha scatenato un vero e proprio dibattito sul web, è stato lo zoo cinese. “Alcune persone pensano io sia un umano perché mi sono alzato in piedi. Ovviamente non sapete nulla di me”, si legge in un post scritto dal parco. “Con 40 gradi, un umano con un vestito di pelle e pelliccia sverrebbe in pochi minuti”, ha poi aggiunto un dipendente. Questi orsi, ha poi aggiunto la struttura, hanno generalmente “le dimensioni di un grosso cane”.
Originari delle foreste pluviali del sud-est asiatico, gli orsi del sole sarebbero una specie in via di estinzione. La notizia dell’uomo travestito da orso ha fatto velocemente il giro di tutti i media, finendo addirittura sul Washington Post, che ha in parte ‘confermato’ dei sospetti. Secondo il quotidiano americano, in passato alcuni zoo cinesi avrebbero effettivamente usato “controfigure o animali finti”.
Un esempio? In un parco della provincia orientale di Jiangsu, nel 2019, i responsabili avevano assunto un attore per interpretare un gorilla. Altre accuse sono state rivolte ad altri zoo, incolpati – nella stessa maniera – di aver cercato di far passare dei cani per lupi, o di aver tenuto degli asini nella gabbia delle zebre.
In un’intervista al Washington Post, Wong Siew Te, biologo specializzato nello studio dell’orso malese, e fondatore del Bornean Sun Bear Conservation Center in Malaysia, ha dichiarato che l’animale è ‘verissimo’. Quello che è accaduto evidenzia come “quanto poco il pubblico sa di questa specie. Gli orsi malesi si ergono sulle zampe posteriori per avere una visione migliore dei dintorni e gli animali in cattività sono abituati ad interagire con gli esseri umani, perché si aspettano di ricevere cibo dagli astanti”, ha dichiarato. Proprio per questo, lo zoo ha poi invitato i visitatori a non dare da mangiare agli orsi.
Angela, in nome dell’animale, non sarebbe dunque ‘un umano travestito’, ma una specie di orso in via d’estinzione. La polemica ha però un risvolto positivo: secondo quanto riportato dal Zhejiang Daily, un giornale della provincia di Hangzhou, il numero dei visitatori allo zoo è aumentato del 30% nei giorni successivi alla diffusione del video. Tanti i curiosi venuti per vedere dal vivo Angela.
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