Berrettini e l’esordio a Wimbledon: “Ho voglia di fare bene ma non sono al top”

In conferenza stampa, alla vigilia della sua prima partita ai Championships, Berrettini non vuole dare false aspettative: “In passato sono arrivato agli Slam con più fiducia”

Matteo Berrettini sta per iniziare la sua avventura a Wimbledon. L’esordio domani, martedì 4 luglio, sarà nel derby italiano contro Lorenzo Sonego. Il tabellone lo vuole infatti subito alla prova contro il giocatore che Berrettini stesso ha definito il suo “migliore amico nel tennis“. Sarà l’occasione per tentare di cancellare il ricordo del match di primo turno a Stoccarda, qualche settimana fa, dove Berrettini, reduce dallo stop per l’infortunio agli addominali, è stato travolto da Sonego 6-1 6-1.

Primo match contro l’amico Lorenzo Sonego

“Ho tanta voglia di fare bene, di vivere una partita come piace a me, che io vinca o che perda. Ho voglia di sentire le emozioni in campo, l’adrenalina e anche la paura. Le lacrime di Stoccarda erano legate al fatto che non sono riuscito a divertirmi, mi è dispiaciuto per quello. Ora sto meglio, ho lavorato molto anche se non sono al top della mia condizione fisica, vedremo cosa succederà, sono contento di essere qui. Lorenzo è il mio migliore amico nel tennis, ce la metterò tutta perché sia una bella partita“, ha dichiarato Berrettini in conferenza stampa, alla viglia dell’esordio a Wimbledon.

Ma non è solo la forma fisica ad aver dato problemi, recentemente, al campione romano. Nell’ultimo periodo gli attacchi social, anche riguardanti la sua vita privata, hanno influenzato negativamente l’atteggiamento di Berrettini, al punto che il numero 38 della classifica Atp (fuori dai primi 30 al mondo dopo 4 anni), nella stessa conferenza stampa pre-Wimbledon, non ha voluto dare false aspettative, sottolineando come la sua situazione non sia semplice. “In passato sono arrivato agli Slam con più fiducia, con più set e match nelle gambe, con un feeling diverso. Però detto questo, in questi lunghi mesi di stop mi sono sempre interrogato su che cosa mi piaccia di più fare e alla fine gira che ti rigira è sempre competere, soprattutto nei tornei più importanti, più belli, quelli che mi danno più emozione. Perciò sono qui, nonostante non sia al 100%“, ha dichiarato.

L’ultimo infortunio per Berrettini era arrivato lo scorso aprile, durante il Master 1000 di Montecarlo. Una lesione di secondo grado agli addominali obliqui lo aveva costretto lì a ritirarsi e poi a due mesi di stop, con la rinuncia ai tornei di Madrid, Roma e al Roland Garros. Fissata la data di rientro per il torneo di Stoccarda, avviata quindi la stagione sull’erba, Berrettini è diventato il protagonista dell’ennesima partita-tragedia: un clamoroso ko dall’amico Sonego, l’uscita dal campo a testa bassa e in lacrime e, a peggiorare la situazione, il conseguente annuncio del forfait al torneo del Queen’s, il torneo di Londra che precede i Championships e dove Berrettini era campione in carica.

Lontano dai social per ignorare pressione dei fan e haters

A Wimbledon Matteo Berrettini giocherà, anche se dice di presentarsi molto cauto: “So che venire quest’anno e dire “arrivo in fondo a Wimbledon” non dico sarebbe impossibile, ma sicuramente un obiettivo sbagliato in partenza. Bisogna essere più cauti adesso“. Anche per questo motivo, per evitare le incalzanti e ricorrenti richieste dei fan che vorrebbero vedere il loro campione trionfare a Wimbledon, Berrettini dice di avere cambiato il proprio atteggiamento nei confronti dei social network: “Vedo meno i social – aveva dichiarato a livetennis – nel senso che lo faccio non perché non voglia leggere i commenti negativi come qualcuno potrebbe pensare, ma proprio in generale anche riguardo ai messaggi positivi“.

Ed è impossibile non pensare che questo cambio di atteggiamento nei confronti dei social non sia dipeso anche dai continui attacchi che, proprio dalle varie piattaforme, arrivano a Berrettini per le sue scelte sentimentali. Da tempo, infatti, il tennista e la sua compagna, la showgirl Melissa Satta, sono bersaglio di esternazioni di odio online. Commenti come “sei la causa dei suoi problemi” o “è stata lei a dargli il colpo di grazia” sono arrivati a Melissa Satta da parte di chi attibuisce i problemi del tennista alla sua relazione, procurando di certo non poco malessere allo stesso Berrettini, in un momento non semplice della sua carriera.