Frutto emblema della stagione, riesce a declinarsi in mille ricette: dal dolce al salato, ecco alcuni piatti imperdibili a base di uva!
Settembre è già arrivato e i vigneti si preparano a offrire i loro frutti. L’uva, emblema della stagione autunnale, è il frutto da gustare in ogni sua forma: acino dopo acino, diventa difficile togliere le mani dal grappolo. Quando poi si declina nel piacere liquido del vino novello, non ce n’è più per nessun palato.
Sembra paradossale, ma fino alla fine del XVII secolo l’uva veniva pensata come ingrediente base per la produzione del vino. Infatti, solo in questo periodo ha fatto la sua apparizione sulle tavole nobiliari come frutto “vero e proprio”, fino a diventare col passare dei secoli, un cibo accessibile a tutti.
Ma, sommelier a parte, l’uva può diventare l’ingrediente – non troppo segreto – di tantissime ricette da servire in tavola. Che abbiate voglia di dolce o di salato, ecco una serie di ricetteselezionate proprio per soddisfare qualsiasi gusto. Provare per credere: tra dolci al vino e piatti all’uva, l’autunno non è mai stato così…buono!
Per iniziare, cuocete il riso. Lasciate rosolare a fuoco lento la cipolla tritata con un po’ di burro per circa 4 minuti, mentre riscaldate in una padella antiaderente il riso per 3 minuti a fiamma vivace, irrorando ogni tanto con il vino fino all’evaporazione. A questo punto, versate il brodo vegetale e mescolate, lasciando cuocere il riso per 16-18 minuti al massimo, cosicché sia al dente. A questo punto, tagliate la fetta di manzo a metà, nel senso della lunghezza, e poi in listarelle, che lascerete rosolare con l’aglio, l’olio e il rametto di rosmarino. Poi, regolate di sale e pepe, sfumando con del vino e aggiungendo gli acini di uva e la scorza di limone, per poi togliere lo spicchio d’aglio e il rametto. Arrivato a fine cottura anche il risotto, aggiungete il burro e il parmigiano, mescolando qualche minuto per lasciarlo insaporare. Infine, trasferite il risotto in un piatto da portata insieme alle listarelle di manzo e e gli acini d’uva.
Come prima cosa, fate rosolare la salsiccia a fuoco vivo, per poi abbassare la fiamma e aggiungere poca acqua per ultimare la cottura. Quindi, unite gli acini d’uva, lo scalognotritato, il rosmarino e una macinata di pepe, mescolando per 2 minuti. Poi, lasciate insaporire irrorando con il vino e lasciate cuocere per ancora 5 minuti. A questo punto, adagiate i rotoli di pasta sfoglia su quattro stampi da crostata monoporzione, lasciandoli sbordare. Versate all’interno il composto di salsiccia e uva, ricoprendo la superficie e sigillando bene i bordi. Dunque, ritagliate al centro un piccolo foro e spennellate tutto con un tuorlo sbattuto insieme al latte. Infine, lasciate cuocere le pie in forno a 200° per circa 20 minuti.
Per cominciare, lavate il timo e stacca le foglioline. Poi, spellate e frullate lo scalogno nel mixer insieme a olio, aceto balsamico, sale e pepe, unendo anche qualche foglia di timo. A questo punto, tagliate il formaggio a dadi piccolini, disossate il pollo e sfilettatene la polpa con le dita. Quindi, tagliate la calotta dei panini in senso orizzontale, togliendo un po’ di mollica. In seguito, lavate l’uva e tagliate a metà gli acini, sciacquate la misticanza e asciugatela. Poi, unite il tutto con il pecorino e i pezzetti di pollo, insaporendo tutto con il condimento filtrato con un colino a maglie fitte. Infine, distribuite l’insalata nei panini, cospargeteli con la mollica tostata e serviteli nei piatti.
All’inizio, tritare grossolanamente le noci e mettetele da parte in una ciotola. Quindi, tagliate anche l’uva, dividendo a metà ogni acino sul lato lungo. Poi, mettete il filetto di maiale in una pentola antiaderente e lasciate rosolare con olio, aglio e rosmarino. Una volta che entrambi i lati saranno rosolati, aggiustate di sale e sfumate con la birra, fino a farla evaporare completamente. A questo punto, salate e pepate la carne, per poi spostarla in una pirofila adatta alla cottura in forno e fate cuocere a 170° per 30 minuti. Nel frattempo, versate nella pentola di cottura del maiale l’uva e le noci, aggiungendo l’aceto balsamico, per poi cuocere per circa 15 minuti. Quando la salsa sarà pronta, spegnete il fuoco per mantenerla morbida. Dunque, tirate la carne fuori dal forno e tagliatela a fette che disporrete nella pirofila, coprendole con la salsa d’uva. Coprite il tutto con la carta d’alluminio, lasciare riposare per qualche minuto e poi servite.
Per iniziare, unite in una ciotola le uova e lo zucchero, montando con le fruste elettriche per ottenere un composto spumoso. Quindi, incorporate poco alla volta la farina setacciata insieme al lievito, il sale, la cannella e l’olio di semi, mescolando attentamente per evitare grumi. A questo punto, rotolate gli acini d’uva in un piatto con la farina di mandorle e unite il tutto all’impasto, insieme alla granella di mandorle, mescolando lentamente con una spatola. Dunque, versate l’impasto in uno stampo rettangolare ricoperto di carta forno e fate cuocere a 165° per 35 minuti circa.
Prima di tutto, pulite e tagliate gli acini in pezzetti piccolini, eliminando i semi, ma senza buttare il succo. Quindi, unite in una ciotola la farina setacciata insieme al lievito e lo zucchero, per poi unire il burro ammorbidito, il succo d’uva e l’uovo. A questo punto, lavorate con le mani fino a ottenere un composto poco appiccicoso. Quindi, formate un filoncino, da cui ricaverete delle palline dal diametro di 2 o 3 cm, che schiaccerete con le mani per formare i biscotti. Poi, sistemate tutto su una teglia ricoperta di carta forno, facendo attenzione a distanziare bene i biscotti. Infine, cuocete in forno a 180° gradi per circa 15 minuti.
Come prima cosa, lavate l’uva e staccate gli acini, che taglierete a età per rimuovere i semi. Poi, unite in una ciotola uova e zucchero, mescolando con le fruste elettriche per ottenere un composto spumoso. Quindi, versate l’olio di semi e continuate a montare. A questo punto, aggiungete metà della farina setacciata con il lievito. Continuando a mescolare con le fruste, aggiungete il latte a temperatura ambiente insieme al resto della farina, facendo attenzione a non creare grumi. Dunque, unite all’impasto metà degli acini, mescolando lentamente con una spatola. Versate il composto in una tortiera rivestita con un foglio di carta forno, ponendo in superficie gli acini rimasti. Infine, cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 50 minuti.
Frolla
Farcitura
Per prima cosa, preparate la frolla. Versate in una planetaria il burro a cubetti, l’uovo, lo zucchero, il sale e la farina, lavorando il tutto fino a ottenere un composto grumoso. A questo punto, realizzate un panetto solido e riponetelo in frigo per 30 minuti, dopo averlo avvolto con la pellicola trasparente. Quindi, dedicatevi alla crema. Scaldate il latte insieme alla scorza del limone. Poi, a parte, lavorate insieme in un pentolino l’uovo, l’amido e lo zucchero, aggiungendo al composto il latte una volta che sarà ben caldo. Dopo avere mescolato bene, rimettete la crema sul fuoco fino a quando non si addensa, riponendola infine in una ciotola per farla raffreddare. Nel frattempo, stendete la frolla su uno stampo imburrato e farinato, bucherellando il fondo con i denti di una forchetta. Quindi, cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 20 minuti, tenendo sotto controllo il livello di doratura. Una volta cotta la frolla, fatela raffreddare per almeno 15 minuti e farcitela con la crema, livellando la superficie con la spatola. Infine, tagliate a metà gli acini di uva nel senso della lunghezza, togliete i semi e poi disponete tutto sulla superficie della crostata, alternando gli acini bianchi a quelli neri.
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