Le castagne sono il simbolo d’eccellenza dell’autunno. Ecco alcuni suggerimenti su come utilizzarle nei menù per stupire i commensali!
Con l’arrivo della stagione autunnale, cambiano gli ingredienti che decorano le cucine e le portate in tavola. Grandi protagoniste sono le castagne: gustate arrosto, scaldate al microonde o rivisitate in altre ricette. Buone sotto ogni forma, vi proponiamo qualche sfizioso consiglio su come utilizzare questo frutto autunnale in piatti unici, da leccarsi i baffi!
Dalle ricette dolci a quelle salate. Dai primi ai dolci: dopo le migliori ricette con il vino, ecco a voi 8 ricette facili a base di castagne!
Pasta fresca
Ripieno
Salsa
Per iniziare, mettete a bollire le castagne in una pentola di acqua bollente e lasciatele lessare per 30 minuti. Poi, per la pasta, versate in una ciotola la farina setacciata e le uova, iniziando a impastare con lee mani fino a ottenere un panetto compatto, che lascerete riposare nella pellicola trasparente per 30 minuti. A questo punto, incidete la salsiccia nel senso della lunghezza e tritare la carne e le foglie di salvia. In seguito, prendete le castagne, ormai cotte, e scolatele, lasciandole freddare in una ciotola con acqua fredda, per poi sbucciarle. Quindi, fate rosolare la salsiccia in un tegame, aromatizzate con la salvia e versate il tutto in una ciotola, insieme alle castagne tritate. Poi, insaporite con il Grana Padano e mescolate, aggiungendo l’uovo. A questo punto, riprendete il panetto di pasta e dividetelo in pezzetti, che poi passerete uno dopo l’altro nella macchina tritapasta. Fate attenzione a lavorare bene lo spessore, per ottenere sfoglie di circa 2 o 3 mm. Quindi, tagliate la sfoglia in quadrati abbastanza grandi, ponendovi al centro una pallina di impasto. Richiudete i la pasta facendo aderire gli angoli opposti del quadrato e sigillate bene i bordi. Mano a mano, riponete i ravioli su un vassoio ricoperto da un canovaccio infarinato. Finita la lavorazione della pasta, mettete sul fuoco un tegame con molta acqua, salate e portate a ebollizione. Intanto, scaldate l’olio in un tegame, dove verserete anche lo scaglio affettato sottilmente e il vino, lasciando cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti. Quando la salsa si sarà addensata, filtratela con un colino e mettetela da parte.
A questo punto, fate lessare i ravioli nell’acqua per 5 minuti circa, mentre in un’altra padella fate sciogliere il burro, per poi unire anche la salsa al vino. Una volta che i ravioli sono pronti, scolateli e versateli nella padella, allungando il tutto con un po’ di acqua di cottura. Infine, impiattare la pasta, aromatizzando a piacere il piatto con foglie di salvia.
Pasta
Crema di castagne
Come prima cosa, iniziate a cuocere le castagne in un tegame pieno d’acqua e fate bollire per circa 40 minuti. Nel mentre, tagliate lo speck in listarelle sottili, quindi sfogliate e lavate le foglie di radicchio, che taglierete sul lato corto. Poi, tritate finemente lo scalogno e fatelo rosolare in padella con olio per circa 10 minuti, aggiungendo infine anche il radicchio. Salate, pepate e sfumate il composto con il vino bianco, lasciando proseguire la cottura per pochi altri minuti. Mentre il radicchio intiepidisce, sbucciare e tritate le castagne attraverso un passaverdure. Poi, versate in un tegame il latte, insaporite con noce moscata e sale, fino a portare a bollore. Dunque, unite il composto di castagne e lasciate cuocere per 7 minuti, continuando a mescolare per fare addensare la crema. A questo punto, spalmate il composto sul fondo di una pirofila e poi posizionate uno strato di sfoglia. Proseguite spalmando un altro strato di crema, uno di radicchio e speck e poi un altro di sfoglia. Continuate quindi di strato in strato fino a riempire la pirofila. Infine, insaporite con il Grana Padano grattugiato e cuocete in forno statico preriscaldato a 220° per 20 minuti (o in forno ventilato a 200° per 10 minuti).
Prima di tutto, ponete sul fuoco una pentola d’acqua per cuocere il brodo. Poi, intaccate le castagne e lasciate lessare in una pentola a pressione ricoperte d’acqua per 12 minuti. Nel mentre, sminuzzate lo scalogno e tritate il rosmarino. Una volta pronte, sbucciate le castagne ancora calde. Dunque, fate soffriggere lo scalogno con l’olio in una padella, dove aggiungerete anche le castagne, insaporendo con sale, pepe e rosmarino. Dopo avere fatto rosolare il tutto per un paio di minuti, versate a poco a poco il brodo nella padella, lasciando cuocere a fuoco vivace per circa 20 minuti. Nel frattempo, pulite i funghi porcini e tagliateli nel senso della lunghezza. Preparate un soffritto con olio e spicchio di aglio e versatevi insieme i funghi, salando e pepando a piacere. Poi, tagliate il guanciale in listarelle e cuocetelo per qualche minuto fino a renderlo croccante. Dunque, asciugare il grasso di cattura sulla carta forno. A questo punto, le castagne in brodo si saranno ammorbidite: frullatele fino a ottenere una creda densa. Subito dopo, passate la vellutata attraverso un colino e versatela su un piatto da portata, guarnendo con i funghi e il guanciale croccante.
Come prima cosa, tagliate a metà il coniglio e lessate le castagne in acqua per 20-30 minuti. Poi, una volta pelate, ponetele in una pentola con un po’ di burro e lo scalogno a spicchi, lasciando stufare per 10 minuti. Quando saranno cotte, tritate grossolanamente le castagne e mescolatele con l’uovo, sale, pape e i rametti di rosmarino tritato. A questo punto, distribuite il composto su metà del coniglio, che poi ricoprirete con l’altra metà, tenendo il tutto unito con uno spago. Dunque, ponete il tutto su una pirofila oliata e coprite con un foglio di carta argentata, per poi lasciare cuocere in forno a 180° per 40 minuti. Dopo i primi 20 minuti di cottura, ricordatevi di togliere l’alluminio. Una volta sfornato, lasciate intiepidire il coniglio e tagliatelo a rondelle, condendo la carne con il sugo del fondo di cottura, precedentemente filtrato.
Pasta frolla
Crema di castagne
Per iniziare, bollite le castagne in una pentola piena d’acqua per 15 minuti. Poi, scolatele, lasciatele intiepidire e poi sbucciatele. Quindi, passatele in un tritaverdure o nello schiacciapatate. A questo punto, cuocete a fuoco medio per 10 minuti la vaniglia, lo zucchero e l’acqua, mescolando con una frusta. Poi, aggiungete la scorza del limone e lasciate cuocere per circa un’ora. Mentre la crema cuoce, preparate la frolla. Versate la farina e il burro freddo in un mixer, tritando il tutto fino a ottenere un composto sabbioso. Poi, ponete su un piano di lavoro, formando una conca in cui versate lo zucchero a velo e le uova, tenendo parte gli albumi. Amalgamate e lavorate tutto con le mani senza lasciare che l’impasto si scaldi, fino a ottenere un panetto sodo che metterete a riposare in frigo per circa 30 minuti avvolto con la pellicola trasparente. Pronta la crema, stendete l’impasto con il matterello e adagiatelo su una tortiera a forma di crostata, facendolo adagiare bene al fondo. Quindi, versate la crema di castagne, livellando la superficie, su cui stenderete delle striscioline di impasto della frolla avanzato. Infine, cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 45 minuti o in forno ventilato a 160° per circa 40 minuti.
Come prima cosa, tritate finemente il cioccolato e fatelo sciogliere a fuoco lento con un cucchiaio d’acqua. Poi, unite al composto 125 gr di zucchero a velo e toglietelo dai fornelli. A questo punto, aggiungete i 6 tuorli e mescolate tutto con un frusta fino a che non il composto non risulterà omogeneo. Quindi, aggiungete 4 albumi precedentemente montati a neve, facendo attenzione che non si smontino. Dunque, la mousse dovrà raffreddare in frigorifero per almeno 3 ore. Nel frattempo, sbattete i due albumi rimasti e incorporate con la farina 00, la farina di castagne e il rimanente zucchero a velo. Dopo avere mescolato bene, versate il composto su una placca da forno, formando 4 cerchi di 12 cm di diametro. Infornate e lasciate dorare per qualche minuto. A questo punto, togliete le cialde e ponetele ancora calde su uno stampino rovesciato per fare prendere loro la forma di un piccolo contenitore. Una volta che si saranno raffreddate, riempite le cialde con la mousse e servite.
Per iniziare, mettete a bollire le castagne in una pentola piena d’acqua per circa 30 minuti, poi scolatele e mettetele da parte in una ciotola chiusa con coperchio. Una volta tiepide, sbucciate le castagne e versatele in una pentola con il latte, lasciando cuocere per almeno un’ora, mescolando di tanto in tanto. Quando il composto sarà denso, passatelo in un tritaverdure per ridurlo in purea. Quindi, mettete in ammollo per 10 minuti la gelatina e tritate il cioccolato. Dopo, versate in un tegame la purea di castagne, aggiungendo la panna e lo zucchero. Poi, unite il cioccolato e frullate il tutto con un frullatore a immersione per ottenere un composto liscio. A questo punto, strizzate i fogli di gelatina e versateli nel composto, mescolando con la frusta fino a completo scioglimento. Dunque, riempite con il preparato degli stampani e lasciateli in frigo per circa 2 ore. Prima di servire i budini, immergeteli per qualche secondo in acqua bollente per farli uscire più facilmente dallo stampo.
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